L’incontro apre la rassegna “Opere prime. Donne nel cinema”
Domani mattina all’Instituto Cervantes di Palermo (via Argenteria Nuova, 33), incontro con la regista Aranxta Aguirre.
Organizzato dall’Instituto Cervantes con la collaborazione della Fondazione SGAE, l’incontro apre la rassegna cinematografica «Opere prime. Donne nel cinema», spazio pensato per dare visibilità culturale alle donne che credono nel cinema come ambito di opportunità di espressione.
Alle 10, nella sala cinema dell’ex Chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani, verrà proiettato il documentario “Dancing Beethoven” alla presenza della regista spagnola Arantxa Aguirre che dopo la proiezione, presenterà il suo lavoro agli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo e tutti gli interessati. Si ringrazia il Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate dell’Accademia di Belle Arti di Palermo
Il documentario – uno dei quattro nominati per la “Mejor Película Documental” alla 32 edizione del premio Goya – racconta la preparazione della mitica coreografica di Maurice Béjart sulla Nona sinfonia di Beethoven, presentata a Tokio nel 1964 dal Béjart Ballet Lausanne, dal Ballet de Tokio accompagnate dall’Orchestra filarmonica di Israele diretta da Zubin Mehta. Cinquant’anni dopo Gil Roman, erede artistico di Maurice Béjart e direttore del Béjart Ballet de Lausanne, ha deciso di riaffrontare questa sfida e riportare in scena quel grandioso spettacolo, coinvolgendo gli stessi protagonisti.
“Dancing Beethoven” è il risultato di nove mesi di riprese tra Losanna e Tokio. Un documentario, pieno di sensibilità e sfumature. Un canto all’armonia, alla bellezza e alla cooperazione.
Figlia dell’attrice Enriqueta Carballeira e del regista Javier Aguirre, Arantxa Aguirre ha avuto una lunga carriera legata al mondo del cinema, facendo parte del team di registi come Mario Camus, Pedro Almodóvar, Carlos Saura o Luis García Berlanga.
Attualmente co-dirige la società di produzione Lopez-LI Cinema, con José Luis López Linares. Aguirre ha partecipato a numerosi festival internazionali ed è stata premiata al WOW Film Festival, al Cinedans di Amsterdam e al Encounters South African International Documentary Festival. Con il suo primo film Ecuba, un sogno di passione ha ricevuto la nomination per i premi Goya. Con il suo ultimo documentario, Dancing Beethoven ha ricevuto la nomination per il Premio Goya – miglior documentario. Con questo lavoro ha già vinto la Spiga d’Argento nella sezione “Tempo della storia” della SEMINCI 2016.
La partecipazione all’attività è libera, fino ad esaurimento posti.
Author: Redazione
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