Elezioni regionali in Sicilia e Politiche Nazionali, Gabriele Montera va’ allo scontro diretto. Il silenzio continua ad uccidere, l’ indifferenza politica prosegue il suo cammino di distruzione.
La sanita’ a Palermo necessita di controlli e di interventi radicali.. Da presidente nazionale dell’ associazione unalottaxlavita onlus, www.unalottaxlavita.eu , e da disabile con figlia disabile, avverto il grido silenzioso dei tanti diversamente abili bisognosi di cure ed assistenza, desiderosi di amore e coccole.
Non possiamo piu’ stare a guardare, occorre metterci la faccia per tutelare chi purtroppo e’ gia’ stato condannato ad una vita fatta di restizioni. Non possiamo piu’ permetterci di affiancare la beffa al danno. Occorre urgentemente mettere mano ai servizi socio sanitari e socio assistenziali in Palermo per garantire al disabile una qualita’ di vita la migliore possibile. Come puo’ un medico rianimatore, intervenuto su chiamata al 118, non saper leggere un tampone molecolare ? Come puo’ un infermiere ed un medico non essere capaci di collegare il paziente ad una ventilazione assistita ? Come mai un comune come Palermo, quinta citta’ d’ Italia, ha una rianimazione pediatrica con solo sei posti letto e non ha una semi intensiva ? Come si puo’ nel 2022 attendere per l’ autorizzazione a.d.i. presso l’ asp ancora per dei mesi ? Come mai le strutture residenziali e semi residenziali, convenzionate con la regione Siciliana, troppo spesso calpestano i diritti dei disabili e delle loro famiglie non assolvendo ai loro compiti ? Come mai in una citta’ come Palermo, quinta citta’ d’ Italia, non abbiamo un centro riabilitativo a carattere neurologico / neuro motorio ? Come puo’ un’ assistenza infermieristica domiciliare non essere in grado di operare su peg e tracheo ? Come mai ancora a Palermo non esiste un piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche ? Sono queste le domande che appaiono macigni causa una classe politica sorda, negligente ed impreparata.
Ho il dovere di denunciare, ho l’ obbligo di intervenire, ho il diritto di chiedere ai politici che oggi si ripresentano il loro curriculum sulle azioni svolte in materia #primaidiversamenteabili . Siamo prossimi alle elezioni e nessuno parla di cio’ , nei prossimi giorni chiedero’ di incontrare il sindaco Lagalla in riferimento anche alla delega assessorile trattenuta in materia di fondi extra comunali, il vice sindaco dott. Varchi per la delega trattenuta in materia di beni confiscati, l’ assessore Aristide Tamajo in relazione alla delega all’istruzione, l’ assessore Rosi Pennino in merito alla delega sul sostegno alla disabilita’, l’ assessore Sabrina Figuccia in merito alla sua delega allo sport quale metodologia terapeutica di inclusione per il diversamente abile. Sono fiducioso, immagino che una nuova alba a Palermo per i disabili sia ancora possibile. Riaccendiamo, tutti insieme, facendo rete, la speranza di chi invano attende da decenni il riconoscimento dei propri diritti finalizzati ad una esistenza in vita la meno sofferente possibile.