Terzo appuntamento con “Le Due Sicilie” di Francesco Rosi”
“Cadaveri eccellenti” è il terzo appuntamento della rassegna “Le due Sicilie di Francesco Rosi”, in programmazione il 3 aprile alle 21 alla Sala De Seta dei Cantieri Culturali alla Zisa , a Palermo. La rassegna è organizzata dall’Associazione Lumpen, con la direzione artistica di Franco Maresco. Il film sarà introdotto dal regista e critico cinematografico Umberto Cantone e dallo stesso Maresco. Con Cadaveri eccellenti (1976) Rosi si allontana, apparentemente, dalle inchieste realistiche come Salvatore Giuliano e Le mani sulla città per realizzare quello che molti critici ritengono il suo film più astratto e pessimista. Tratto dal romanzo “Il Contesto” di Leonardo Sciascia, Cadaveri eccellenti può essere visto come una sorta di riflessione sulla “metafisica” del potere, forse l’opera più cupa e claustrofobica del regista napoletano, che rappresenta una Italia (quella degli anni Settanta) in cui mafia, terrorismo e politica si intrecciano nella notte senza fine della Repubblica. Quando uscì nelle sale il film suscitò accese polemiche e divisioni all’interno del Pci, a causa della famosa battuta che il segretario del partito pronuncia nel finale: “La verità non sempre è rivoluzionaria” . Anche molti critici rimasero perplessi giudicando il film un’opera confusa e tutt’altro che riuscita . Oggi, alla luce di quello che in questi anni è emerso, il film sorprende per la sua spietata attualità. (ANSA)