Schizofrenia: un grave disturbo psichiatrico, con un range variabile di trattabilità, che interessa la Comunità medico-scientifica nei termini del miglioramento dei sintomi, della qualità di vita e della de-stigmatizzazione del soggetto affetto dalla patologia.
Paranoie, deliri, apatia, esordio psicotico, decorso e terapia di una delle patologie mentali più invalidanti sul piano esistenziale: grazie agli spazi mediatici forniti dal Programma sociale Omnia di Ely Chio, Sabato 1 Agosto 2020, a partire dalle ore 11,30, la Dottoressa Angela Ganci, psicologo psicoterapeuta, docente e giornalista, fornirà un approfondimento tematico del tema, con la possibilità di interazione con i partecipanti.
Di seguito i punti salienti della discussione:
- Definizione tecnica del tema ed epidemiologia: la schizofrenia è un disturbo psichiatrico con un decorso cronico, caratterizzato da gravi compromissioni della sfera emotiva (depressione, ansia, rabbia, apatia) e cognitiva (disturbi della memoria, della velocità di elaborazione e dell’attenzione), alterazioni del ritmo sonno/veglia, sintomi positivi, quali deliri e allucinazioni, disorganizzazione del pensiero e del linguaggio, che risultano confusi e incomprensibili.
In particolare verrà effettuato un focus sui deliri, convinzioni contrarie alla realtà, durature, fermamente sostenute malgrado le prove del contrario (di persecuzione, di grandezza, di riferimento).
Ciò determina una profonda compromissione soggettiva e in ambito lavorativo e relazionale, con insorgenza tipica tra i 17 e i 30 anni negli uomini, più tardi (20-40 anni) nelle donne, anche se la Comunità scientifica ne identifica la moderna diagnosticabilità tra i 12 e i 15 anni.
Si tratta di un periodo di vita sensibile, quando il perseguimento di importanti obiettivi di vita può essere inaspettatamente ostacolato dallo sviluppo di gravi menomazioni.
In pratica il soggetto non reagisce a quelle situazioni che negli altri suscitano normalmente emozioni, perde interessi ed energie, riducendo sempre più i propri rapporti sociali, fino all’isolamento.
- Cause della patologia: di ordine genetico (i familiari dei pazienti con schizofrenia hanno un rischio maggiore di ammalarsi rispetto alla popolazione normale) e psicologico.
- Trattamento psicofarmacologico: dalla fase acuta in cui l’ospedalizzazione può risultare necessaria, fino alla terapia ambulatoriale o condotta in strutture intermedie (centro diurno), senza tralasciare le tecniche cognitive e comportamentali di cura del disturbo, particolarmente efficaci nella cura dei comportamenti auto-lesionistici. Una finestra nel campo della terapia farmacologica individuerà i farmaci maggiormente in uso, con effetti benefici sulla qualità di vita e la destigmatizzazione del paziente.
Gli interessati possono accedere alla pagina Facebook di OMNIA https://www.facebook.com/OmniaElyChio/ dove troveranno il link per la diretta a pochi minuti dall’inizio della stessa.