Una panchina rossa davanti all’ ingresso principale del carcere Ucciardone simbolo della lotta alla violenza sulle donne.
Oggi in via dei Cantieri 3 alle ore 11 si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa a favore del reddito di libertà, organizzata dall’associazione “Una donna” presieduta da Maricetta Tirrito. E alle ore 12 si è svolto un flash mob davanti al carcere.
Il reddito di libertà è un contributo destinato alle donne vittime di violenza seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle regioni e dai servizi sociali al fine di sostenerne l’autonomia.
La misura consiste in un sostegno economico,nella misura massima di 400 euro mensili pro capite, concesso in un’unica soluzione per massimo 12 mesi.
Destinatarie del contributo sono le donne residenti nel territorio italiano che siano cittadine italiane o comunitarie oppure, in caso di cittadine di Stato extracomunitario, in possesso di regolare permesso di soggiorno e le straniere aventi lo status di rifugiate politiche o quelli di protezione sussidiaria.
La domanda deve essere presentata all’Inps dalle donne interessate tramite il Comune di residenza, utilizzando un apposito modulo.